“Poesia in libertà per la città”, gli studenti dell’IC Tommaso Aversa regalano versi poetici a Mistretta e ai suoi cittadini

In occasione della giornata mondiale della poesia, che si celebra il 21 marzo, la scuola secondaria di primo grado dell’IC Tommaso Aversa di Mistretta, aderendo all’iniziativa ha dato vita una attività molto originale e simpatica.
Gli alunni, infatti, hanno prima composto, con svariate tecniche creative, dalle più tradizionali al metodo caviardage, brevi componimenti e poi dato sfogo alla creatività artistica per abbellire la scrittura col disegno.

Non si è trattato, però, di un’attività chiusa dentro le mura dell’aula in quanto gli studenti hanno percorso le vie e i luoghi del centro storico per lasciare la loro impronta poetica ai vari passanti.

La poesia, genuina e libera, degli alunni è entrata negli uffici del comune, tra i banchi della chiesa madre, nei circoli ricreativi limitrofi, in biblioteca, negli esercizi commerciali, al museo Cocchiara e nelle buche della posta di privati cittadini.

Le classi hanno così animato poeticamente Mistretta con questa loro personale manifestazione ‘Poesia in libertà… per la città’ , in una scuola che si apre e dialoga, anche se in versi, col territorio.
Infine, in classe non è sfuggito l’appuntamento con la Giornata dedicata anche al ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Booktalk, video e letture ad alta voce tra la narrativa per ragazzi che affronta la lotta per la legalità.
Le due ricorrenze, poesia e lotta alla mafia, sono state legate insieme dai versi poetici.

Anche se la tematica poetica era lasciata al libero sentire dei discenti, molti hanno scelto di scrivere per ricordare le vittime di mafia. Perché i versi possano essere la Bellezza che suscita curiosità e stupore contro le barbarie dell’illegalità, così come scriveva Peppino Impastato.