Mistretta, molti pellegrini hanno partecipato all’Ippovia invernale in onore di S.Sebastiano

Chi a cavallo, chi in bicicletta, chi a piedi attraversando percorsi affascinanti tra la nebbia, i boschi e le vecchie trazzere, così anche a gennaio sono stati tanti i pellegrini che hanno deciso di prendere parte all’ippovia di San Sebastiano a Mistretta, un piccolo pellegrinaggio che dalla chiesa del santo patrono amastratino conduce fino all’edicola votiva nell’area attrezzata del laghetto Quattrocchi nel cuore del parco dei Nebrodi.

Un evento che è stato ideato nel lontano 2015 dall’allora associazione Amastra Fidelis e che viene portato avanti e riproposto con entusiasmo dall’associazione che si chiama proprio Ippovia di San Sebastiano.

Questo breve pellegrinaggio nasce sia come segno di fede nei confronti di san Sebastiano, ma anche modo per far apprezzare e ammirare i percorsi e le bellezze naturali del territorio amastratino e nebroideo e facendolo in maniera sportiva attraverso i propri hobby o passioni come il cavallo, la bicicletta o la camminata a piedi.

I pellegrini partiti di buon mattino da Mistretta sono giunti quindi nella piccola “trabunedda” di san Sebastiano e qui c’è stato un momento di preghiera con mons. Michele Giordano che ha benedetto i presenti con le reliquie del santo.

Dopo tutto ciò i tanti partecipanti, approfittando anche di una giornata non troppo fredda hanno vissuto un momento di convivialità, tra buon cibo, canti, musica e spensieratezza, in attesa dell’Ippovia estiva.

Giuseppe Cuva