49c0a460 0ad5 4a60 b32e b621463cf1b7

La ProLoco ripulisce il boschetto Neviera

I membri della ProLoco di Mistretta si sono fatti promotori di un'iniziativa ecologica per ripulire alcune aree del boschetto Neviera invase dai rifiuti abbandonati

28 Set 2020 11:24

Domenica in occasione della manifestazione “Puliamo il Mondo” promossa da Legambiente un gruppo di componenti della Proloco Mistretta ,da poco tempo affidataria dell’ area del boschetto Neviera, si è fatto promotore di un’iniziativa ecologica ripulendo alcune aree dai tanti rifiuti abbandonati in mezzo alla natura.

7c375e17 e006 4e2c aadd 1acd4474e48b

È stata una mattinata faticosa e produttiva condizionata anche dal maltempo e quindi la pulizia non è stata completata, per questo motivo la ProLoco fa sapere che in futuro questa iniziativa sarà ripetuta.

L’area del boschetto Neviera dovrebbe essere adibita a Parco Avventura e l’ente ProLoco si sta prendendo cura di questo polmone verde spesso meta degli incivili che abbandonano rifiuti anche pericolosi come l’amianto.

Nella stessa mattinata sono stati anche posizionati dei cartelli nel cancello di ingresso del boschetto con cui si intima il divieto di entrata per tutti i mezzi a motore, in quanto questi mezzi non sono ideali per un’area verde e spesso vengono utilizzati per andare ad abbandonare spazzatura dentro il boschetto.

L’idea, sottolinea il presidente della ProLoco Giuseppe Lo Stimolo, è quella di rendere utilizzabile questo parco quanto prima per ogni persona che voglia fare attività sportiva qua all’aperto per venire a fare jogging, con la bicicletta o anche a cavallo.”

Noi stiamo prendendo spunto, afferma Lo Stimolo, in maniera molto minimalista da quello che fa Legambiente a livello nazionale che è quello di pulire delle aree che sono state individuate dai vari circoli di Legambiente e noi nel nostro piccolo cerchiamo di prendere spunto e adeguarci a quello che altri fanno in maniera più seria e professionale”.

Questo è un primo passaggio, conclude il presidente della ProLoco amastratina, e speriamo di invitare molte più persone a partecipare e a diventare il parco fruibile in maniera completa.”