Al santuario di Santa Rosalia sul monte Pellegrino tanti fedeli si preparano a vivere il Giubileo Rosaliano
Il 15 luglio si celebrano i 400 anni dal ritrovamento delle ossa della Santa Protettrice di Palermo. Al Santuario ogni giorno giungono pellegrini da ogni parte della Sicilia e del Mondo
Redazione Telemistretta 2 Maggio 2024 16:15
Per i fedeli di Palermo e non solo il 2024 è un anno speciale perchè si celebra Giubileo Rosaliano, infatti il 15 luglio 2024, ricorre il quarto centenario del rinvenimento delle spoglie mortali di Santa Rosalia sul Monte Pellegrino e della liberazione della Città dal flagello della peste .
Uno dei luoghi in cui viene vissuto con molta fede e devozione questo anno giubilare è sicuramente il Santuario dedicato alla Santuzza in cima al monte Pellegrino nella grotta in cui passò tantissimi anni in eremitaggio fino al suo passaggio in cielo.
La grotta riesce ad emozionare i tanti pellegrini che ogni giorno si recano in questo luogo per pregare con tanta devozione dinanzi al simulacro della santa protettrice di Palermo o per una benedizione con l’acqua santa della grotta, quell’acqua piovana che si fa strada giorno dopo giorno attraverso la dura roccia.
Riversandosi verso il basso, l’acqua, attraverso le varie fessure, riesce ad aprirsi un passaggio. È un continuo stillare, è un tintinnio di gocce, suono dolce, suggestivo e riflessivo insieme che risuona nel silenzio della sacra spelonca.
Una suggestione raccontata anche da Goethe durante il suo viaggio in Sicilia nel 1687.
Giuseppe Cuva