Beni confiscati, la Regione dà il via alla ristrutturazione della masseria Verbumcaudo a Polizzi Generosa
La masseria, confiscata alla mafia, è stata acquisita dalla regione e gestita dalla cooperativa sociale Verbumcaudo dal 2019
Redazione Telemistretta 22 Apr 2024 13:23
Partite le opere di ristrutturazione della masseria Verbumcaudo, il bene confiscato alla mafia nel territorio di Polizzi Generosa, nel Palermitano, acquisito dalla Regione Siciliana e gestito dal 2019 dalla cooperativa sociale Verbumcaudo.
La consegna dei lavori è avvenuta stamattina alla presenza del presidente della Regione, dell’assessore all’Economia, del presidente della commissione Antimafia dell’Ars, del vescovo di Cefalù, dei sindaci di vari centri delle Madonie, di autorità militari, del presidente di Confcooperative e dei soci della coop Verbumcaudo.
Nell’ambito della missione 5 “Coesione e inclusione” del Pnrr che prevede corposi investimenti a favore dei beni confiscati, specialmente nel Mezzogiorno, la Regione ha potuto aggiudicarsi un finanziamento da oltre cinque milioni di euro, grazie all’accordo fra assessorato dell’Economia, attraverso il dipartimento Finanze, e l’assessorato delle Infrastrutture, attraverso il dipartimento regionale Tecnico, per la redazione di un progetto di riqualificazione che prevede anche il ripristino di parte della viabilità d’accesso.
Un traguardo importante nella valorizzazione dei beni confiscati, attraverso una collaborazione tra soggetti pubblici e privati, segno concreto della forza dello Stato contro la mafia, per il riscatto del territorio e la tutela del lavoro. Il percorso intrapreso dalla Regione, frutto anche di uno stretto rapporto di collaborazione con l’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati, punta a restituire ai cittadini, in particolare alle giovani generazioni, ciò che la violenza mafiosa ha sottratto per troppo tempo.
I lavori saranno eseguiti dall’ati Icored-Scancarello di Bagheria (Pa) e avranno una durata di 650 giorni.
Prevista la ristrutturazione dell’ala nord-est della masseria, testimonianza dell’architettura feudale siciliana del Cinquecento, estesa per 960 metri quadrati; l’intera azienda agricola si estende complessivamente per circa 150 ettari in territorio madonita. Gli interventi in programma saranno utili a sostenere le attività produttive della masseria, ma anche per le finalità di promozione sociale e della cultura della legalità attuate dalla cooperativa “Verbumcaudo”, fra cui laboratori per le scuole e i giovani, inserimento socio-lavorativo di soggetti fragili, divulgazione.
Previste la rifunzionalizzazione della masseria mediante la creazione di spazi multimediali e l’acquisto di attrezzature agricole per la produzione di olio, vino e formaggi, la riqualificazione energetica della struttura e la sistemazione di alcuni tratti delle strade provinciali di accesso alla masseria, per un piano dal valore complessivo di 5,3 milioni di euro.