Ufficiale l’accorpamento dell’IC Tommaso Aversa di Mistretta con quello di Tusa

Era nell’aria o meglio si aspettava solo l’ufficialità che è arrivata nella giornata di ieri.

Il Ministero dell’istruzione e del merito, nell’ambito del piano di ridimensionamento della rete scolastica per l’anno scolastico 2024/25, ha confermato l’accorpamento dell’IC Tommaso Aversa di Mistretta a quello di Tusa con relativa perdita dell’autonomia.

Quindi nonostante riunioni, faccia a faccia con l’assessore regionale all’istruzione Mimmo Turano, preoccupazioni e annunciati ricorsi al Tar il tanto temuto, da parte del Comune amastratino, accorpamento è diventato realtà.

C’era stato anche una richiesta di chiarimenti sia a Turano che al sindaco di Mistretta da parte del consiglio d’istituto che, numeri alla mano, non si spiega il motivo di questo accorpamento, pur precisando che le due scuole si trovano in zona disagiata e quindi dovrebbero entrambe mantenere l’autonomia scolastica.

Lo scorso anno era stata anche proposta la verticalizzazione delle scuole amastratine, IC Tommaso Aversa e IIS Alessandro Manzoni, una soluzione che avrebbe dato più stabilità alle realtà scolastiche, ma invece si è preferito un accorpamento tra realtà vicine sula carta, ma distanti a causa di strade e condizioni orografiche non ottimali.

Dinanzi all’ufficialità dell’accorpamento il sindaco di Mistretta, Sebastiano Sanzarello, assicura che si sta provvedendo all’accesso agli atti per far partire nel più breve tempo possibile il famigerato ricorso al Tar.

Giuseppe Cuva