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Trasferimento chirurghi dal SS Salvatore all’ospedale di S.Agata, la CISL fp chiede chiarimenti

Con una missiva la Cisl Fp chiede ai vertici sanitari provinciali un incontro per parlare delle problematiche che affliggono il SS Salvatore di Mistretta

16 Novembre 2020 13:46

La sigla sindacale Cisl fp tramite una missiva a firma del responsabile organizzativo Giovanna Bicchieri e il referente aziendale Gioacchino D’Agostino denuncia ai vertici della sanità provinciale la criticità rappresentata dal trasferimento di due Medici Chirurghi assegnati presso il P/O d a quello di Sant’Agata Di Militello.

“Pur comprendendo le enormi difficoltà dell’ U.O. di Chirurgia Generale dell’Ospedale di S. Agata M., scrivono, vi proponiamo di ripensare con maggiore attenzione agli aspetti peculiari del territorio Amastratino che in atto risultano ancora più complessi oltre che per la posizione geografica disagiata, anche per l’impossibilità di spostarsi con facilità da un Comune all’altro, considerato che la nostra Regione è stata catalogata tra quelle ad elevato rischio pandemico.”

“Inoltre, l’assenza dei Medici Chirurghi nel P/O di Mistretta, continuano, inciderà sicuramente su tutti i processi di Diagnosi e Cura non solo nell’ambito del Pronto Soccorso, ma anche delle UU.OO. di Medicina e Lungodegenza e dell’ ICS Maugeri (N° 36 posti letto), i cui pazienti cerebro e neurolesi necessitano sovente della specifica consulenza chirurgica, per cui il perpetrasi di tale condizione, potrebbe persino cagionare il suo spostamento presso altre sedi dell’ hinterland Messinese.”

“A tal proposito, sottolineano, nonché al fine di contribuire in maniera propositiva alla definizione delle problematiche di un territorio e di una popolazione che meritano indubbiamente maggiore salvaguardia e tutele, reputiamo utile confrontarci sui punti sottoelencati, possibilmente coinvolgendo anche i politici del nostro territorio:

  • Carenza di personale Medico Anestesista (2 presenti);
  • Carenza di personale Medico Radiologo (3 presenti), spesso nei giorni festivi e nei notturni il servizio viene assicurato (!) in Teleradiologia;
  • Carenza di personale Medico nelle UU. OO. di Medicina e Lungodegenza;
  • Carenza di personale Medico di Pronto Soccorso;
  • Carenza di personale Medico di Cardiologia con frequente ricorso alla Telecardiologia;
  • Carenza di personale Ausiliario, necessario per l’esecuzione della sanificazione ambientale( non vi è alcun appalto per le pulizie del nosocomio).

Vi chiediamo concludono D’Agostino e Bicchieri, dunque un incontro urgente che abbia la finalità di trovare le giuste soluzioni atte a migliorare ed a rendere più efficace ed efficiente la Sanità nel difficile territorio Nebroideo, soprattutto oggi che il nostro Paese è stato messo in ginocchio da da un Virus altamente diffusivo quale il Covid 19.”