Pettineo, violenza e maltrattamenti: 66enne dovrà scontare 5 anni e 6 mesi

Un rapporto difficile da gestire per una donna, in passato convivente di un 66enne allevatore di Pettineo, un rapporto fatto di violenze di natura fisica, psicologica, sessuale e successivamente alla denuncia sono arrivate anche molestie e minacce al telefono. Riconosciuto colpevole, si trova adesso nel carcere di Termini Imerese.

Era il 2015 quando la donna denunciò i maltrattamenti ai Carabinieri della stazione di Pettineo, al comando del maresciallo Antonio Maiorana. E fu subito presa in carico dal primo sportello antiviolenza Co.tu.le.vi del territorio. Garantita la sicurezza, l’assistenza legale e psicologica alla donna grazie a un lavoro sinergico tra i carabinieri della locale stazione, appartenenti alla Compagnia di Mistretta, sotto la guida di Silvio Imperato, e i collaboratori dello sportello. Un processo andato avanti fino ad oggi, fino alla presentazione da parte dei legali dell’uomo del ricorso in Cassazione. Ricorso dichiarato inammissibile, così da far scattare l’ordine di carcerazione.

L’ordinanza di esecuzione è stata disposta dalla Procura di Patti, diretta da Angelo Vittorio Cavallo. Confermata la pena, il 66enne di Pettineo, dovrà scontare 5 anni e 6 mesi di reclusione.