Mistretta, continuano i problemi alla rete idrica. Zona “alta” con poca acqua
Continuano i problemi idrici a Mistretta, molte zone del paese si trovano con poca acqua erogata e le poche piogge non fanno che peggiorare la situazione.
Amministratore 24 Agosto 2020 17:28
Mai come adesso la gente aspetta la pioggia. Il forte caldo e le poche precipitazioni di quest’ultimo periodo hanno fatto precipitare la situazione in molte località che soffrono una vera e propria carenza idrica.
Una di queste città che sta vivendo questo tipo di problematica è sicuramente Mistretta.
Vuoi per l’acquedotto da rinnovare e con molti problemi, vuoi per le poche piogge che non alimentano le sorgenti, il paese nebroideo si trova a far fronte a una crisi idrica che si sta facendo complicata.
Gli abitanti della cosiddetta “zona alta” denunciano che nei giorni di sabato e lunedì hanno ricevuto pochissima acqua. Anzi qualcuno dice che non ne ha avuto nemmeno una goccia.
Ricordiamo che a Mistretta da fine luglio l’acqua viene erogata a giorni alterni.
Inoltre in questi giorni in paese si vociferava che proprio a causa della carenza di acqua l’erogazione avviene ogni tre giorni.
Quest’ultima notizia è solo la classica “vox populi”, infatti abbiamo saputo che non è assolutamente vero che l’erogazione avviene ogni tre giorni. L’acqua verrà distribuita sempre a giorni alterni.
Per quanto riguarda invece i problemi alla rete idrica si è registrato un danneggiamento a una pompa di sollevamento.
Per questo motivo ci sono stati anche problemi nell’approvvigionamento della zona alta. La pompa è stata comunque riparata ed è tornata in funzione.
Il problema idrico a Mistretta quindi esiste ed è palese.
Sui social i cittadini si lamentano di questo disagio postando anche delle foto e facendo vedere come fanno fronte all’emergenza, tra “acqua in prestito” a bidoni riempiti nelle fontane fuori città.
Un dato è certo la siccità a Mistretta, come in altre parti della Sicilia, si sta facendo sentire.
La situazione potrebbe migliorare e tornare alla “normalità” con l’arrivo delle piogge che rimpinguerebbero di acqua le sorgenti che non sono a secco, ma nemmeno così piene