Incontro all’Asp di Messina sulla convenzione con il Giglio di Cefalù e i servizi di Urologia e Oculistica a Mistretta
Presente, tra gli altri, la Cisl-Fp con i rappresentanti locali Di Maggio e Amato
Redazione Telemistretta 11 Maggio 2022 17:26
Si è parlato della tanto discussa convenzione tra Asp 5 di Messina e Giglio di Cefalù sui servizi di oculistica e urologia presso l’ospedale SS Salvatore di Mistretta durante un incontro che si è svolto giorno 9 maggio presso i locali della Asp messinese tra il commissario straordinario Bernardo Alagna e le parti sindacali.
Presenti alla riunione i rappresentanti della sigla sindacale Cisl-Fp, unici rsu dell’ospedale amastratino, Antonio di Maggio e Salvatore Amato.
Alagna, informano i due sindacalisti, ha voluto rimarcare che nella convenzione stipulata col Giglio non sono state coinvolte le sigle sindacali in quanto l’accordo non prevede l’utilizzo di personale dell’Asp, fatta eccezione per gli ausiliari (personale delle pulizie per esempio).
Dopo questo, il dott. Alagna ha fornito ulteriori rassicurazioni sul fatto che la prossima convenzione, che dovrebbe essere firmata entro la fine di maggio, prevedrebbe l’incremento di altre specialistiche di tipo chirurgico e interventi di primo livello ginecologico, da non confondere con una riapertura del punto nascita. Per l’attivazione di questi servizi, si deve sottolineare, ci stanno lavorando in assessorato.
In ogni caso Alagna, dicono Di Maggio e Amato, fa sapere che nella prima fase dell’accordo, con molta probabilità, i sindacati non verranno chiamati, ma verranno coinvolti successivamente.
Tra le tante rassicurazioni da parte del commissario straordinario anche quella che non ci sarà nessun esubero del personale in previsione del completamento dei nuovi reparti.
I due rappresentanti locali della Cisl-fp hanno comunque ribadito come i due servizi nati dalla convenzione col Giglio di Cefalù abbiano fatto registrare numeri importanti, come, per esempio, Urologia con 10 interventi ogni seduta e 40 di oculistica in particolare di cataratta.
Giuseppe Cuva