A Tusa momenti di emozione e commozione con la rappresentazione vivente della Passione di Gesù
Il centro abitato di Tusa ha fatto da location della rappresentazione vivente della Passione di Gesù Cristo, organizzata dalla parrocchia Maria SS Assunta in collaborazione con il comune
Redazione Telemistretta 25 Mar 2024 17:30
Suggestioni ed emozioni a Tusa, dove ha avuto luogo la rappresentazione vivente della passione di Gesù Cristo, organizzata dalla Parrocchia Maria SS Assunta con la collaborazione ed il patrocinio del Comune di Tusa.
La rappresentazione ha impegnato per diversi giorni nelle prove decine di giovani e meno giovani che hanno partecipato con entusiasmo mettendo il massimo del loro impegno per ben figurare e manifestare con il proprio sacrificio l’attaccamento a certi valori.
Il successo della rappresentazione è stato agevolato anche dalla bellezza dei luoghi che ben si sono prestati a svolgere il ruolo di set naturale per le varie ambientazioni scenografiche.
A cominciare dal laghetto artificiale alla periferia dell’abitato di Tusa centro, utilizzato per la scena del battesimo di Gesù e per il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, che ha ricordato le scene di ben più famose rappresentazioni cinematografiche.
Il percorso comprendeva un passaggio anche nella zona dello splendido belvedere di Tusa, dove in coincidenza con un bellissimo tramonto si è assistito anche alla risurrezione di Lazzaro.
Proseguendo le altre scene come quella della cacciata dei mercanti dal tempio, della lavanda dei piedi, dell’arresto nel giardino dei Getsemani, del processo a Gesù, della sua condanna, della flagellazione, ambientate nella piazza antistante la Chiesa Madre di Tusa e nei dintorni della stessa, efficacemente adattati per lo scopo.
Il lungo percorso della Passione di Gesù, si è snodato lungo tutto l’abitato di Tusa, per concludersi degnamente, dopo aver toccato anche la Chiesa di San Pietro, il Convento delle sorelle minori di San Francesco, nella naturale location del monumento, probabilmente unico nel suo genere del “Calvario”, una costruzione a forma di cuore, adagiata sul fianco di una collinetta con riproducente il Golgota con le tre croci posizionate sulla cima.
Qui ha avuto luogo l’epilogo della rappresentazione con la toccante scena della crocifissione che ha suscitato forti emozioni in tutti i presenti.
Il Sindaco Angelo Tudisca ha dichirato:” “Grazie alla superlativa recitazione dei giovani della Parrocchia Maria SS. Assunta, abbiamo assistito alla rappresentazione della “Via Crucis vivente”, che tantissime emozioni ha fatto vivere al folto pubblico presente.
Una menzione speciale merita Vincenzo Prinzi che ha interpretato in maniera magistrale Gesù.
L’amministrazione è orgogliosa di aver contribuito alla realizzazione dell’evento, consapevole che ogniqualvolta i giovani si impegnano per la comunità devono trovare il massimo appoggio da parte nostra.
Bravissimi anche regista e scenografo pe aver scelto accuratamente i luoghi dove ambientare le scene che hanno esaltato la bellezza ed il fascino di Tusa.
Brividi in tutti i presenti nelle scene realizzate presso il nostro bellissimo “Calvario” recentemente restaurato e consolidato unitamente alla riqualificazione delle aree circostanti.
Ringrazio Padre Fabrizio, l’assessore Marguglio e le consigliere Genovese e Tudisca per l’impegno profuso”.
L’assessore Franca Maria Marguglio, felicissima ha dichiarato: “Sono orgogliosa, felice, con il cuore pieno di gioia, per aver avuto l’opportunità di coordinare un gruppo meraviglioso di singoli uomini e donne, supportata anche da Enti ed Istituzioni, soprattutto dalla Parrocchia e dal Comune di Tusa. Ringrazio tutti.