A/20 Messina – Palermo, disagi e cantieri infiniti in un’autostrada che non è autostrada

Quando si paga qualcosa ciò che vogliamo è soddisfi le nostre esigenze, si può dire così dell’Autostrada A20 Messina-Palermo? Assolutamente no!

Non è la prima volta che parliamo dei disagi che gli utenti devono affrontare nell’attraversare questa autostrada che tutto è tranne che un’autostrada tra l’altro con tanto di pedaggio da pagare.

Il biglietto di benvenuto è già all’imbocco dei caselli di Buonfornello, nemmeno 100 metri e subito un restringimento di carreggiata a doppio senso di circolazione per una lunghezza di più di 5km finisce questo cantiere e dopo meno di 2 km, ripetiamo meno di 2 km, ne inizia un latro sempre con doppio senso di circolazione fino allo svincolo di Cefalù e qui si parla di un altro tratto di quasi 5 km.

Non solo, continuando si beccano altri disagi e cantieri come nella galleria Carbonara lunga quasi 3 km e quella Tusa, altri 2 km.

Il nostro percorso si chiude a Santo Stefano di Camastra e nel tratto da Buonfornello allo svincolo stefanese in 51 km circa abbiamo incontrato circa 15km e ci teniamo bassi, di cantieri, doppi sensi di circolazione e disagi gravi.

Ovviamente sappiamo che fino a Messina le carenze di questa autostrada sono tante e gravissime.

Abbiamo chiamato direttamente il Cas per avere delle informazioni su questi lavori e ci hanno informati che i cantieri all’altezza di Cefalù riguardano le barriere di sicurezza e dovrebbero chiudersi addirittura l’1 giugno del 2025,anche se c’è il sentore che potrebbe anche dilungarsi per lentezze della ditta appaltatrice e stop imprevisti, quindi si prospettano tempi duri per chi viaggia, ricordando che quel tratto è anche attraversato da tanti turisti che si recano a Cefalù. Proprio una bella figura per la nostra regione.

Inoltre, in questi giorni chi deve andare verso Palermo è costretto ad uscire allo svincolo di Santo Stefano di Camastra e rientrare a Tusa dopo che una macchina venerdì scorso ha preso fuoco presso la galleria Piana e ancora ad oggi i lavori nel piccolo tunnel non sono stati ultimati.

Giuseppe Cuva