La magia del Natale raccontata dai figuranti del Presepe Vivente di Militello Rosmarino

Nei giorni di Natale a Militello Rosmarino, borgo medievale arroccato sui monti Nebrodi nella provincia di Messina, si respira la magia del Natale grazie alla rappresentazione del presepe vivente. Le stradine del centro storico con le sue casette antiche prendono vita grazie a numerosi figuranti che riprendono a svolgere gli antichi mestieri di un tempo. E’ la rappresentazione di un mondo antico che ormai non c’è più, di una comunità unita e laboriosa rimasta saldamente attaccata ai suoi valori e alle sue tradizioni. 42 ambientazioni dell’epoca di fine 800 inizi del 900 tra caratteristici espisodi di vita domestica e botteghe artigianali.

Addentrandosi per i vicoli del borgo si rimane incantati dal fascio di luce che illumina la grotta dove è nato il bambin Gesù. Maria e Giuseppe lo accudiscono e lo cullano mentre un pastore suona la sua zampogna. Ai mestieri come il calzolaio, il fabbro, il falegname, lo spiritaro, il farmacista, il pastore e tanti altri si inseriscono scene della quotidianità più semplice e genuina, come la vita in famiglia, la scolaresca dal maestro, gli allievi della banda musicale. A chiudere tutta la manifestazione che verrà riproposta anche nei giorni 30 dicembre e 6 gennaio, le degustazioni dei prodotti tipici del territorio: il vino, il pane, l’olio, i legumi e soprattutto l’immancabile piatto tipico della festa: i maccheroni al sugo di maiale nero dei Nebrodi. Il presepe dei nebrodi è organizzato dai componenti dell’associazione circolo Anspi San Biagio

di Rosalinda Sirni