Il nuoto come rinascita, la traversata dello stretto di Messina di Paolo Azzolina e della scuola Lapnea Junior
Una storia di speranza e di rinascita quella di Paolo Azzolina, che dopo 7 lunghi anni di problemi di salute, ha attraversato a nuoto lo stretto di Messina insieme ad un gruppo di amici della scuola Lapnea Junior di Torino
Redazione Telemistretta 19 Settembre 2024 13:00
Attraversare lo stretto di Messina a nuoto come segno di rinascita, di speranza è quello che ha provato Paolo Azzolina, cinquantaquattrenne torinese con origini mistrettesi.
Paolo, dopo 7 anni di problemi di salute, ha vinto la sua battaglia e ha voluto lanciarsi in questa impresa, scommettendo su se stesso, vedendo nel nuoto un’occasione di riscatto e di rilancio della propria vita che gli ha permesso anche di rimettere piede dopo 18 anni nella sua amata Sicilia.
Ad avere un ruolo fondamentale in tutta questa vicenda Francesca Tartaglione presidente della scuola di nuoto Apnea Junior che ha avuto per prima l’idea di compiere l’impresa di attraversare a nuoto lo stretto di Messina ed è riuscita a convincere e mettere insieme un gruppetto di 8 amatori, tra cui Paolo Azzolina, che si sono cimentati in questa nuotata che è durata quasi un’ora e 25.
Giuseppe Cuva