1527097038954.jpg dossier m5s su strade siciliane dissestate  subito interventi

Strade Statali e Provinciali: il Sindaco di Mistretta scrive alle autorità regionali e provinciali e il Presidente del Consiglio di Pettineo lamenta il silenzio del Ministro Toninelli

31 Gennaio 2019 10:47

Da un paio di settimane si sono accesi i riflettori sulla difficile situazione in cui vertono le strade statali e provinciali siciliane. Ci sono stati incontri, lettere di amministratori, ma si attendono ancora riscontri. A tal proposito il sindaco di Mistretta Liborio Porracciolo ha inviato una missiva al Prefetto di Messina, al Presidente della Regione, al sindaco della città metropolitana di Messina, all’Assessorato alle infrastrutture e a quello territorio e ambiente avente ad oggetto proprio la viabilità di strade provinciali e statali. Nella lettera il primo cittadino amastratino evidenzia: vista la dichiarazione dello stato di emergenza in cui versa la viabilità siciliane e  l’attesa da parte della Regione della nomina un commissario straordinario da parte del ministero delle infrastrutture, considerato che le strade provinciali e statali versano per lo più in uno stato di degrado assoluto, visto altresì l’atto d’indirizzo del sindaco della città metropolitana di Messina con il quale è stato disposto ai vertici amministrativi dell’Ente di bloccare ogni attività gestionale e ritenuto che è indispensabile intensificare l’attenzione su tale problematica ,soprattutto per le comunità montane, poiché crea enormi disagi alla popolazione e alla circolazione con smottamenti, frane e altri disagi, per tutto ciò il sindaco di Mistretta chiede alle autorità di volere procedere all’emanazione di ogni provvedimento che si renderà utile e necessario ai fini della risoluzione della problematica attenzionata. Sulla questione interviene anche il presidente del consiglio di Pettineo Gianfranco Gentile che si dice deluso dalla mancata risposta del ministro Toninelli alla missiva di 70 amministratori siciliani che chiedevano più attenzione per le strade secondarie dell’isola e dice:   “ Nei giorni scorsi , insieme ad altri settanta amministratori comunali siciliani, abbiamo scritto una missiva al Ministro delle Infrastrutture e all’Assessore Regionale Marco Falcone, in merito alla situazione delle strade provinciali . Soltanto quest’ultimo si è premurato di rispondere e convocare immediatamente una riunione nella sede dei propri uffici in assessorato a Palermo alla quale hanno partecipato gli amministratori firmatari della nota. Durante la riunione, sono state esaminate tutte le richieste d’intervento avanzate dagli amministratori presenti e l’assessore, dimostrandosi subito operativo e pragmatico, ha dato nuovamente appuntamento nel mese di Marzo a tutti i presenti per verificare lo stato delle arterie in questione. Siamo assolutamente soddisfatti dell’incontro tenutosi a Palermo e della volontà mostrata da parte del Governo Regionale di impegnarsi al fine di rendere maggiormente fruibili e più facilmente percorribili  i tratti stradali dissestati. Purtroppo bisogna constatare l’assoluto silenzio che c’è stato , fino ad oggi, da parte del Ministro delle Infrastrutture, destinatario della lettera. Siamo convinti che bisogna necessariamente avviare un confronto serio tra rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture, componenti del governo regionale ed amministratori locali. Soltanto in tal maniera e lavorando in sinergia si possono risolvere le numerose questioni che riguardano la viabilità in Sicilia”.

Giuseppe Cuva