Stabilizzati 4 dipendenti del Consorzio Valle dell’Halaesa
Gli Amministratori del territorio vogliono avviare una fase di politiche di crescita per recuperare, consolidare e valorizzare il legame culturale, identitario ed empatico con la propria terra
Redazione Telemistretta 3 Gen 2022 19:18
Lo scorso anno, dopo un travagliato percorso che ha visto partecipi tutti i consigli comunali dei comuni della Valle dell’Halesa è stato redatto il nuovo statuto approvato con il voto unanime dell’Assemblea del Consorzio, presieduto dal Dott. Mario Portera. Durante il confronto non sono mancate riflessioni critiche, su quanto il Consorzio ha saputo realizzare negli ultimi anni.
In ogni singolo consesso è prevalsa la visione di prospettiva credendo che l’Ente possa essere motore di una ripartenza più equa e sostenibile per tutti, con nuovi metodi di progettazione garantendo un futuro sociale, economico e politico che sia da esempio e dia opportunità alle future generazioni.
I civici consessi dei Comuni facenti parte del Consorzio hanno deciso la proroga dell’Ente “Valle dell’Halaesa” per altri 20 anni.
Mantenendo in piedi il Consorzio “VALLE DELL’HALAESA”, gli Amministratori del territorio vogliono avviare una fase di politiche di crescita per recuperare, consolidare e valorizzare il legame culturale, identitario ed empatico con la propria terra, contrastando così la dispersione di idee, persone, energie e risorse, semplificando i processi amministrativi e rafforzando i servizi resi alla popolazione, anche attraverso la creazione di politiche che favoriscano il ripopolamento territoriale.
Poiché l’azione che si vuole mettere in campo non può prescindere dalla valorizzazione delle risorse umane, dopo il voto del Consiglio di Amministrazione dello scorso 22 novembre che aveva dato avvio al processo di stabilizzazione previsto dall’art. 3 della L.R. 27/2016 e smi, giorno 31 dicembre alla presenza del Presidente del CdA Domenico Ruffino, la Responsabile dell’Area Economico Finanziaria Rag. Antonietta Alfieri ha sottoscritto con i 4 dipendenti dell’Ente, da sempre precari, il nuovo contratto di lavoro a tempo indeterminato e parziale.
“Sono pienamente convinto della necessità che si dovesse procedere alla stabilizzazione del personale ex contrattista e LSU” dichiara il Presidente del CdA, Domenico Ruffino, “Ritengo infatti che questo è il modo di agire se si vuole caratterizzare il 2022 come l’anno del rilancio dell’Ente facendo si che sia l’anno della svolta rispetto al recente passato. I rappresentanti delle Nostre comunità, infatti, con il voto espresso in maniera unanime da parte di tutti i civici consessi, nell’esprimere fiducia alla iniziale proposta di proroga, votata oramai quasi un anno addietro all’interno del CdA, ci hanno voluto consegnare un messaggio importantissimo, quale quello di mettere in atto ogni azione possibile per rilanciare l’azione del Consorzio al fine di favorire lo sviluppo del nostro comprensorio, contribuendo così a far diminuire lo spopolamento dei Comuni aderenti. Ma questo è solo il primo tassello, adesso non vi è dubbio che uno degli obiettivi più sfidanti, sarà quello di riuscire ad intercettare le risorse che verranno messe in atto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, i cui primi bandi sono prossimi alla pubblicazione e per i quali non possiamo permetterci di farci trovare impreparati. Proprio per questo la prima seduta del CdA del 2022 sarà dedicata capire come reclutare personale per l’Area Tecnica del Consorzio con competenze in materia di Lavori Pubblici; proprio per questo già nelle scorse settimane ho inviato una nota a tutti i Sindaci affinché iniziassero a verificare ed in via esplorativa, la disponibilità del personale dei rispettivi Uffici Tecnici per affrontare le prossime sfide e cercare di intercettare le risorse del PNRR. Non possiamo permetterci di perdere questa occasione, le Nostre Comunità non ce lo perdonerebbero.
Il presidente dell’Assemblea Dr. Mario Portera dichiara: “Avere collaborato in quest’anno per il raggiungimento di questo obiettivo non ha solo un valore sociale, per le persone che sono state stabilizzate a cui porgo i più sinceri auguri, ma ha un valore di crescita del territorio con la messa a punto di nuove metodologie per migliorare le politiche di coesione territoriale”.