Ritardi nella consegna degli esiti dei tamponi, parla Domenico Sammataro segretario del commissario ad acta per l’emergenza covid in provincia di Messina
Dopo le polemiche sui ritardi nella consegna degli esiti tamponi abbiamo sentito il dott. Sammataro sulla questione che ammette i tempi lunghi che dovrebbero essere tagliati grazie a nuova piattaforma e nuovi macchinari
Amministratore 30 Gen 2021 11:30
Sulla questione inerente la lunga attesa per ricevere l’esito del tampone da parte di molti pazienti di Mistretta abbiamo sentito il dott. Domenico Sammataro, segretario del commissario ad acta per l’emergenza covid in provincia di Messina.
Sammataro ha risposto ad alcuni nostri quesiti sulla problematica.
Dott. Sammataro come mai i pazienti di Mistretta hanno dovuto attendere tanto, anche più di sei giorni, per ricevere l’esito del proprio tampone?
“Il ritardo è stato causato dalla grossa mole di lavoro che i laboratori si trovano ad affrontare giornalmente. Ricordo che questa è una situazione senza precedenti e quindi i laboratori non sono attrezzati a dover processare una così grande mole di tamponi. Ci sono casi in cui il ritardo si era fatto abbastanza pesante. L’ho letto dal post su Facebook di un ragazzo di Mistretta che nemmeno conoscevo. Dopo aver letto questa giusta lamentela mi sono attivato immediatamente, cercando di mettermi a disposizione, e ho chiamato il direttore del Policlinico per capire dove fosse il problema. Ho chiesto di far processare tutti i tamponi in tempo reale e addirittura la sera stessa il direttore ha mandato i primi esiti. Penso che siano stati tutti inviati, ma mi accerterò e monitorerò la situazione direttamente da Messina.”
In provincia di Messina come laboratorio per processare i tamponi esiste solo il Policlinico o ce ne sono altri?
“Ci sono 4 laboratori uno a Barcellona e due a Messina (Policlino e due privati). A breve come annunciato dall’avvocato Croce, capo di gabinetto vicario dell’assessore Razza, sarà montato un macchinario al Papardo che riuscirà a processare oltre 4000 tamponi al giorno e tutto associato a una nuova piattaforma informatica che a breve metteremo in opera e si riuscirà a consegnare gli esiti ogni 3 ore”
Dott. Sammataro se nel caso ci dovessero essere ancora ritardi di questo genere che cosa dovrebbe fare la gente?
E “Noi abbiamo messo a disposizione della gente un numero di WhatsApp proprio per gli esiti, il problema principale è che stanno arrivando migliaia di segnalazioni al giorno. Noi stiamo cercando di risolvere il problema a monte quindi inviando direttamente i tamponi attraverso un sistema che ci fa risparmiare del tempo e quindi ci fa evitare anche tante segnalazioni. Non c’è altro modo. Quando io mi accorgo di qualcosa cerco di intervenire per risolvere il problema, però, gestire 109 comuni in una situazione del genere non è alquanto facile. Dal Primo febbraio, però, tutto dovrebbe cambiare con l’entrata dell’operatività della nuova piattaforma già riusciremo a tagliare notevolmente i tempi di consegna degli esiti”.