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Petralia Soprana, presunti reati ambientali sequestrato il depuratore comunale

Il depuratore comunale non sarebbe mai entrato in funzione causando gravi danni all'ambiente circostante

20 Marzo 2024 14:20

Si ipotizzano reati di tipo ambientale per la mancata depurazione dei reflui urbani provenienti dalle frazioni Pianello, Scarcini, Gioitti, Stritti e SS. Trinità del Comune di Petralia Soprana, nel Palermitano.

Per questo motivo è stato Sequestrato dai Carabinieri Forestali del Centro Anticrimine Natura di Palermo (NIPAAF) il depuratore comunale del centro madonita.

Il provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza è stato emesso dalla Procura di Termini Imerese.

Gli accertamenti fino a questo momento effettuati sembrerebbero evidenziare che il depuratore non sia mai entrato in funzione e che pertanto i reflui non depurati sarebbero stati sversati, tal quali, nei terreni adiacenti l’impianto.

Al vaglio degli inquirenti anche le possibili ripercussioni che i reflui urbani non depurati, scaricati direttamente sul suolo e sottosuolo, potrebbero avere apportato all’assetto idrogeologico dell’area circostante, sottoposta tra l’altro al vincolo paesaggistico.

Le indagini sono in corso per accertare le eventuali responsabilità penali a carico dei soggetti, non ancora identificati, sia in ordine al mancato funzionamento del depuratore, sia alle possibili ripercussioni di natura ambientale.