photo1705925109

Mistretta, tanti fedeli alla processione di San Sebastiano

Nonostante la processione sia stata spostata di un giorno sono stati tantissimi i fedeli, ma anche i curiosi che hanno assistito alla caratteristica processione del santo patrono di Mistretta

22 Gennaio 2024 14:08

San Sebastiano ha radunato il popolo di Mistretta e ha riscaldato i cuori dei devoti, nonostante ci fosse soltanto qualche grado sopra lo zero.

Una festa più intima e raccolta, rispetto a quelle dell’estate, quando aumentano molto le presenze lungo le vie di Mistretta e il percorso è più lungo.

Per il centro dei Nebrodi è stata l’occasione per pregare e per interrogarsi sul proprio presente e sul proprio futuro, per serrare le fila e provare a trovare un’unità di intenti che spesso si smarrisce su vari fronti.

La varetta con le reliquie e la vara con il patrono sono uscite dalla chiesa di san Sebastiano puntuali rispetto alla tabella di marcia e il giro di Mistretta, fino al ritorno in chiesa, si è concluso in poco meno di due ore. Una processione che è filata liscia senza nessun intoppo e senza rischi.

Come nel 2023, la festa di San Sebastiano è andata oltre il canonico triduo, prolungandosi per un giorno dopo il rinvio della processione. Una scelta di grande prudenza, quella dell’arciprete Michele Giordano e del Comitato, ma che ha consentito uno svolgimento sereno dell’evento che, per due giorni l’anno, ferma tutto a Mistretta.

Ogni fedele, al seguito del santo, ha portato in giro le proprie speranze e i propri fardelli. E ciascuno ha fatto la sua parte, i portanti, i componenti delle bande, giovani e meno giovani perché San Sebastiano unisce le generazioni.

È stata anche una festa a distanza, documentata dalla nostra emittente. Boom di ascoltatori in tv e di visualizzazioni in streaming e sui social per la trasmissione di Tm che ha seguito in diretta i momenti salienti della processione. Programma che è stato arricchito anche da interviste e contributi sul culto di San Sebastiano in tutta la Sicilia. Una formula che ha convinto chi è rimasto a casa o chi abita lontano dai Nebrodi e non è riuscito a rientrare per partecipare alla festa.

Salvatore Lo Iacono