Mistretta piange il dott. Mario Portera, uomo innamorato del suo paese e impegnato nel sociale
Si è spento il dottor Mario Portera, già direttore sanitario dell’ospedale di Mistretta era molto conosciuto e apprezzato per il suo impegno nel sociale e nell’associazionismo.
Redazione Telemistretta 9 Agosto 2024 16:21
Si é spento a causa di un male fulminante il dottor Mario Portera uno dei personaggi piú conosciuti a Mistretta e non solo. Il suo nome é stato per oltre un ventennio legato all’ospedale SS Salvatore in cui ha ricoperto il delicato ruolo di Direttore Sanitario.
Il dottore Portera ha sicuramente vissuto il momento più difficile e sicuramente più drammatico della storia del nosocomio amastratino, quando sono stati chiusi e smantellati vari reparti, e il più’ delle volte Mario Portera ha dovuto fare da parafulmine, da capro espiatorio per quello che succedeva.
Nonostante tutto e qualche amarezza legata alle vicende dell’ospedale il dottor Portera non ha mai perso l’amore per la propria città e il territorio e ció si può notare dal suo impegno nel sociale, nella politica, nell’associazionismo, nel mondo della scuola.
Ha ricoperto anche il ruolo di presidente dell’assemblea del consorzio Valle dell’Halaesa ed é stato tra i fautori dell’associazione Amastra Fidelis che per anni si é occupata dell’organizzazione delle feste della Madonna della Luce e di San Sebastiano.
Mario Portera ha portato anche in questa sua esperienza il suo entusiasmo e la sue idee innovative ed é stato tra coloro che hanno voluto fortemente l’ippovia di san Sebastiano. Il nome ippovia, come ci dicono i rappresentanti dell’omonima associazione, é stato tra l’altro voluto da lui perché credeva in un progetto che valorizzasse sia natura, religione e turismo. Dopo quasi 10 anni ancora l’ippovia esiste e domani i pellegrini renderanno omaggio al dott. Portera.
Non solo, Mario Portera ha investito nel suo amato territorio valorizzando un terreno agricolo e realizzando prodotti bio come l’olio d’oliva e questo suo amore per i prodotti genuini della terra lo ha anche portato in tv nella partecipando alla famosa trasmissione Ricette d’Italia e arrivando in finale con un altro mistrettese Giuseppe Calandra.
Il dottore Portera era molto legato al mondo dei giovani e ha scommesso sul gioco della dama creando insieme al professore Dolcemaschio il circolo damistico Tommaso Aversa che ha coinvolto tantissimi giovanissimi, riscosso successi e organizzato la prima dama vivente e a Mistretta e Mario Portera era giá pronto ad organizzare la seconda edizione.
A 67 anni il dottore Portera ci lascia, la malattia in pochissimo tempo non gli ha dato scampo, ma noi lo ricorderemo sempre come un uomo dalle idee brillanti, schietto e legato alla sua terra e soprattutto alla sua famiglia, alla moglie Gabriella, ai figli Adele, Agnese, Giorgio, ai suoi generi e il suo nipotino ai quali noi ci stringiamo forte… Ciao Dottore