
Diocesi di Trapani, convegno “Fare Giustizia, osare la riconciliazione”
Si è parlato anche della situazione dei carcerati e del loro reinserimento nella società dopo aver scontato la pena.
Redazione Telemistretta 28 Feb 2025 13:13
In preparazione alla XXX Giornata nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che quest’anno si terrà a Trapani, la Diocesi trapanese ha organizzato un momento formativo aperto a tutti sul tema “Fare giustizia, osare la riconciliazione”.
L’evento è stato ospitato presso il salone santa Chiara del Seminario Vescovile con collegamento in diretta con il salone parrocchiale della chiesa Gesù Cristo Redentore di Alcamo.
Durante la manifestazione è stato fatto un focus sul tema della giustizia a partire dal quel cambio di paradigma rappresentato dalla “giustizia riparativa”: dalle cose più piccole, dai conflitti nell’ambito del lavoro alle piccole prevaricazioni che avvengono nella vita sociale, dalle grandi ferite che nascono soprattutto dai grandi reati di sangue e dalla sopraffazione mafiosa fino alle grandi ingiustizie globali, emerge un bisogno di giustizia che non si può liquidare solo con la necessità repressiva.
Sono intervenuti: don Raffaele Grimaldi per molti anni cappellano del penitenziario di Secondigliano (Napoli) e promotore di associazione al servizio degli ultimi in Italia e in Africa, dal 2017 designato dalla Conferenza Episcopale italiana come ispettore generale dei cappellani delle carceri italiane e Dorotea Passantino Responsabile dell’unità organizzativa di Mediazione penale del Comune di Palermo e co-fondatrice di “La Zattera” una comunità di famiglie di Laici missionari comboniani che dal 2008 vive un’esperienza singolare di accoglienza di migranti.
Le conclusioni sono state affidate al vescovo della diocesi di Trapani mons. Pietro Maria Fragnelli.
Giuseppe Cuva