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Castel Di Lucio: tre donne accusate di reato ambientale

Tre donne titolari di tre aziende zootecniche con sede in Mistretta sono state deferite presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Patti

26 Settembre 2018 14:28

I carabinieri della Compagnia di mistretta con la collaborazione del Nucleo Operativo Ecologico dei carabinieri di Catania, dopo un’intensa attività di indagine in alcune aziende zootecniche volta alla repressione di reati ambientali, hanno deferito presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Patti tre donne: una 42enne, una 56enne e una 68 residenti a Castel Di Lucio.

Le donne titolari di tre aziende zootecniche con sede in Mistretta, sono state ritenute responsabili della mancata realizzazione, all’interno delle loro aziende, di apposite concimaie per l’accumulo delle deiezioni animali, circostanza che ha inoltre provocato ingenti ruscellamenti di liquami che sono andati ad imbrattare i terreni confinanti. Durante i controlli sono stati contestati anche diversi illeciti amministrativi da parte del personale del Servizio Veterinario dell’Asl di Mistretta per un importo complessivo di 12.000 euro circa, relativamente alla non corretta identificazione degli animali.