Caso Massimo Russo a Mistretta, assolti i 15 imputati amastrini
Assoluzione per intervenuta prescrizione questo il verdetto del Tribunale di Patti sul caso dei 15 amastratini accusati di “violenza” ai danni dell’allora assessore alla sanità Russo.
Redazione Telemistretta 12 Giugno 2019 12:35
Sono stati assolti questa mattina, presso il Tribunale di Patti, per intervenuta prescrizione i 15 imputati accusati di “atti violenti” a carico di Massimo Russo allora assessore alla salute della Regione Siciliana, giunto a Mistretta il 28 novembre del 2011, per partecipare ad un’assemblea pubblica organizzata per discutere sulle sorti dell’ospedale SS Salvatore. A difendere i 15 malcapitati un pool di avvocati dell’ex Foro di Mistretta: l’avv. Vincenzo Calunniato, l’avv. Orietta Lutri, l’avv. Liborio Porracciolo e l’avv. Antonio Di Francesco. Certo sarà stato un sollievo per i 15 amastratini essere stati assolti da un’accusa pesante e ingiusta propinatagli solo perché hanno protestato per far valere il diritto sacrosanto alla salute e alle cure . La storia ci racconta però che l’ospedale è stato pesantemente ridimensionato e subisce continuamente la scure di tagli spesso impercettibili e non si sa dove arriveremo…a poco sono servite le proteste. Senonché a far subire un processo ingiusto a 15 onesti cittadini! Rosalinda Sirni