Amastra per Leggere in Festa, dialogo tra Vito e Alessio Ribaudo sul rilancio culturale di Mistretta

Sono entrati nel vivo gli eventi della seconda edizione di Amastra per Leggere in Festa.

Dopo l’inaugurazione ufficiale di ieri mattina, nel pomeriggio si è svolto un interessante incontro, sempre al palazzo della cultura, tra il giornalista del Corriere della Sera Alessio Ribaudo e Vito Ribaudo manager per le risorse umane di Rcs Group.

Due professionisti uniti per la passione per l’editoria e per Mistretta, città in cui non nati, ma alla quale sono fortemente legati per le loro chiare origini amastratine.

Ribaudo & Ribaudo, questo il simpatico nome di un evento in cui i due relatori hanno dialogato proprio su Mistretta, sulle sue proverbiali potenzialità che non sono mai state sfruttate a pieno e che attraverso la cultura e investendo su di essa potrebbe conoscere una definitiva rinascita.

Un ping pong di opinioni, riflessioni e argomentazioni storiche in cui sono emerse tante tematiche tra cui la principale ovvero che Mistretta è un centro che trasuda di cultura, possiede un patrimonio storico-artistico che poche città possono vantare, ma ci si deve credere.

Esistono già realtà che danno lustro alla vecchia Amastra e il fatto che la città è arrivata tra le finaliste per l’intitolazione di Capitale Italiana del Libro, ci si riproverà anche il prossimo anno, è la dimostrazione tangibile di quanto la storia e la cultura del centro siano di alto spessore, ma devono essere messe in primo piano anche attraverso manifestazioni come Amastra per Leggere.