Michelangelo Mammana

Gibellina, terza edizione di RinnovaMente Days, Mammana: “la legalità è la base del futuro”

Presente alla manifestazione l'imprenditore castelluccese Mammana noto pèer il suo percorso coraggioso contro l'estorsione mafiosa

30 Mag 2025 10:13

Si è svolta a Gibellina la terza edizione dei “RinnovaMente Days – Crescere con energia!”, manifestazione promossa da RWE Renewables Italia e patrocinata dal Comune di Gibellina, Tre giornate ricche di eventi, incontri, laboratori e dibattiti con l’obiettivo di informare, formare e coinvolgere cittadini, istituzioni e operatori del settore sui temi delle energie rinnovabili e della transizione ecologica.

L’evento si inserisce all’interno del programma nazionale “RinnovaMente – Sostieni il futuro”, promosso da RWE per accompagnare la transizione culturale necessaria a sostenere il cambiamento energetico del Paese. Cuore della manifestazione è il Dome, struttura itinerante e a bassissimo impatto ambientale, collocata in Piazza XV gennaio 1968, che ospita le diverse attività previste dal programma.

Nella giornata di apertura, RWE ha celebrato l’inaugurazione del suo primo parco fotovoltaico in Italia, l’impianto Bosco da 8,3 MWac situato a Partinico (PA), operativo da febbraio. Con questa realizzazione, RWE rafforza la sua presenza in Sicilia, dove già gestisce cinque parchi eolici onshore per un totale di oltre 135 MW di capacità installata.

Tra gli ospiti presenti all’inaugurazione anche Michelangelo Mammana, imprenditore siciliano noto per il suo coraggioso percorso contro le estorsioni mafiose. Oggi guida una delle imprese, il GRUPPO Mammana, una delle più importanti realtà presenti nell’area dei Nebrodi, che opera nel settore delle energie rinnovabili, distinguendosi per il rispetto rigoroso del protocollo di legalità, offrendo alle aziende committenti una garanzia etica oltre che operativa. Abbiamo raccolto la sua testimonianza dopo la prima giornata della manifestazione.

Signor Mammana, lei è diventato un simbolo del riscatto imprenditoriale in Sicilia. Cosa significa per lei essere oggi qui a Gibellina, in un contesto che parla di futuro, energia pulita e comunità?

Essere qui oggi è per me molto più di una partecipazione a un evento. È la dimostrazione concreta che si può costruire sviluppo vero e duraturo senza scendere a compromessi. La transizione energetica, se vissuta con consapevolezza, è anche una transizione culturale: verso un’economia pulita non solo nel senso ecologico, ma anche sotto il profilo etico e civile. E Gibellina è il luogo giusto per lanciare questo messaggio: una città rinata dalle macerie, che oggi ospita un dialogo sul futuro.

Lei oggi guida un’impresa che opera nelle rinnovabili rispettando i più alti standard di legalità. Quanto è importante questo aspetto in un settore in forte espansione come il vostro?

Fondamentale. Le rinnovabili attirano sempre più investimenti, ma questo le rende anche un terreno esposto. La legalità non può essere un optional: deve essere parte integrante del modello di business. Lavorare con trasparenza e tracciabilità significa proteggere gli investitori, tutelare i lavoratori e garantire una crescita che non lasci spazio alle infiltrazioni criminali. La mia azienda aderisce pienamente al protocollo di legalità previsto per gli appalti pubblici e privati: ogni nostra attività è tracciata, verificabile, aperta al confronto.

Come viene accolto questo impegno da parte delle grandi aziende del settore, come RWE?

Molto positivamente. Aziende come RWE cercano partner affidabili e seri, non solo dal punto di vista tecnico ma anche valoriale. Essere trasparenti è un punto di forza che viene riconosciuto. Collaborare con soggetti che condividono lo stesso approccio etico significa lavorare in un contesto sicuro, efficiente, che valorizza le competenze e rispetta il territorio.

Qual è il messaggio che vuole dare oggi, da imprenditore e cittadino, alle nuove generazioni presenti qui ai RinnovaMente Days?

Che il coraggio paga. Che dire “no” alle minacce e scegliere la via della legalità può sembrare difficile, ma è l’unica strada per costruire qualcosa che duri. I giovani che oggi partecipano ai laboratori e ascoltano le testimonianze devono sapere che il cambiamento è possibile, ma va coltivato giorno per giorno, con responsabilità, studio e scelte coerenti. Le rinnovabili sono il futuro, ma il futuro ha bisogno di basi solide: e la legalità è la più solida che possiamo mettere.

Cosa si aspetta da eventi come questo?

Che continuino a crescere, a contaminare altri territori e settori, portando con sé una visione concreta e condivisa della transizione. Il merito di RWE è aver capito che parlare di energia non significa solo parlare di tecnologia, ma anche di persone, di lavoro, di comunità. Se vogliamo davvero cambiare passo, dobbiamo farlo insieme, mettendo al centro il rispetto, la competenza e la legalità.

Michelangelo Mammana rappresenta oggi una delle tante realtà imprenditoriali siciliane che dimostrano come sviluppo e integrità possano e debbano andare di pari passo. La sua presenza ai RinnovaMente Days è una testimonianza forte e necessaria in un percorso di crescita energetica e sociale davvero sostenibile.

Seminari, laboratori e realtà virtuale per studenti e cittadini

Il programma prosegue oggi, 29 maggio, con il seminario “Il repowering eolico: inquadramento normativo, innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale”, in programma alle ore 17:00, che approfondirà il tema dell’ammodernamento degli impianti eolici esistenti alla luce delle più recenti innovazioni tecnologiche e normative.

Durante le tre giornate, oltre 600 studenti di tutte le età hanno partecipato a laboratori didattici interattivi condotti da divulgatori scientifici e da esperti RWE, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sui temi delle energie rinnovabili e del cambiamento climatico. C’erano disponibili materiali educativi e contenuti multimediali, tra cui un’esperienza immersiva in VR-360° che ha permesso ai partecipanti di esplorare l’interno di una turbina eolica.