Lucio

Am sport Awards, premiate le eccellenze del calcio dilettantistico siciliano

Una serata di Gala condotta dall'instancabile Fabio Todaro

22 Giu 2025 14:29

Anche per quest’anno è calato il sipario sulla trasmissione “La Tribuna Sportiva” che ha raccontato nell’arco dell’intera stagione sportiva che si è appena conclusa le gesta delle varie formazioni siciliane, dal campionato di serie D fino ad arrivare a quello di Prima Categoria, dove al suo intero viene conferito anche il premio Sergio Granata e la Top11 Emily.

Ad ospitare questa edizione, il teatro Trifiletti di Milazzo, che ha saputo accogliere la folta carovana di atleti, allenatori, dirigenti e personaggi legati al calcio dilettantistico siciliano, nel corso della lunga maratona di premiazione curata con maniacale cura dallo stakanovista Fabio Todaro, vero motore di questa manifestazione.

Tutto il Gotha del calcio siciliano era presente, a testimonianza della serietà con la quale si porta avanti annualmente questa festa dedicata a coloro i quali si sono particolarmente distinti nelle varie competizioni. La lunga carrellata di premiazioni si è aperta con il premio Eccellenza Siciliana, assegnato al tecnico pirainese Giuseppe Raffaele, per essersi fatto apprezzare nel corso dell’ultima stagione alla conduzione dell’Audace Cerignola in serie C.

Per il campionato di serie D, riconoscimenti sono andati ad Alessandro Nardo dell’Acireale come miglior under siciliano, Ettore Meli come miglior DS, Gaetano Catalano come miglior allenatore e Antonino Ragusa come Top Siciliano.

In eccellenza a fare incetta di premi la neo promossa società dell’Athletic club Palermo, presente con una nutrita rappresentanza dirigenziale tra cui il neo DG Giorgio Perinetti, e poi riconoscimenti per David Valenca, Lionel Spinola, per il ds Giampiero Clemente e per il tecnico Filippo Raciti. Nell’eccellenza girone B è stato il Milazzo a fare da mattatore, oltre ad essere insigniti i giocatori: Ivan Piccioni, Gabriele Franchina, Davide Corso, Giuseppe La Spada, il ds Niko Caragliano e il tecnico Angelo Bognanni. Come miglior under è stato individuato il calciatore del Gioiosa Kevin Di Maggio, come miglior attaccante a vincere la nomination Giovanni Sferruzza del Casteldaccia e come capocannoniere Salvatore Cocimano del Gela, mentre come miglior ds gli addetti ai lavori hanno scelto Marco Lo Giudice (S. Giorgio Piana).

Scendendo in promozione, la Messana protagonista insieme al portiere Riccardo Ferrara, al difensore Stefano Tricamo e il tecnico Giuseppe Cosimini. Anche la società S. Fratello Acquedolcese è stata insignita insieme al suo centrocampista Alessandro Truglio. Come miglior under la scelta è caduta su José Bonasera, mentre anche quest’anno a fregiarsi del titolo di capo cannoniere l’attaccante del Mistretta Santo Salerno.

Per la 1° categoria i riconoscimenti sono andati alle neo promosse Pro Falcone e Futura, come miglior under Ignazio Marino, come re dei bomber è stato incoronato Giuseppe Sciliberto, come miglior tecnico Francesco Corso. Mentre come giocatore Top della categoria Paolo Genovese.

Particolarmente toccanti sono stati due momenti: il primo relativo alla consegna di una targa ricordo in memoria dell’ex addetto stampa della N. Igea Virtus Giuseppe Puliafito, scomparso prematuramente; mentre l’altro è stato assegnato ad Enzo Famulari, il tecnico della Jonica colto da malore nel corso di una gara e salvato grazie alle cure immediate.

Alla kermesse erano presenti i vertici federali con a capo il presidente Sandro Morgana, i consiglieri regionali Giuseppe Molino e Leonardo La Cava, insieme ad altri rappresentanti delle delegazioni provinciali di Barcellona P.G. e Messina e al presidente provinciale AIAC Santino Bellinvia.

Lucio Volo