Addio a padre Sapenza, Pettineo piange lo storico ex parroco

Si è spento nella casa di riposo del clero di Tindari. Originario di Castell’Umberto, nel 1950 anno, della sua ordinazione, fu il parroco più giovane d’Italia, all’epoca aveva appena 26 anni.

Trascorse i suoi primi anni di sacerdozio ad Acquedolci, poi per ben 52 anni è stato al servizio della comunità di Pettineo, che oggi perde una guida.

Nella comunità in tanti ricordano gli sforzi di padre Sapenza per la promozione della cultura. Come dimenticare l’istituzione di una piccola scuola media privata da lui gestita dove insegnò diverse materie, o l’impegno per la conservazione del patrimonio artistico, ad esempio ha fatto sì che si potesse realizzare l’apoteosi della Santa così com’è oggi.

Tanti i messaggi di cordoglio. “Sarà sempre nei nostri cuori”, “Ha sempre vissuto insieme a noi”, scrive chi lo ha conosciuto. Il pensiero comune è per un sacerdote sempre attento ai bisogni della comunità, sempre vicino alle persone e a Dio. I funerali saranno celebrati domani nella Chiesa Madre di Pettineo a partire dalle 16.30, presieduti dal vescovo di Patti, mons. Guglielmo Giombanco

di Maria Carmela Drago