Accorpamento dell’IC di Mistretta con quello di Tusa, è guerra politica e Sanzarello annuncia ricorso al TAR

Il previsto accorpamento dell’IC di Mistretta con quello di Tusa, con relativa perdita dell’autonomia scolastica, sta preoccupando e non poco la popolazione del centro amastratino, che vede ancora una volta un’istituzione storica del paese rischiare di andare via.

Per dire la verità la nostra emittente, quasi 3 mesi fa, aveva preannunciato che ci sarebbe stato l’accorpamento tra Tusa e Mistretta una scelta dettata dalla logica dei numeri e conseguenza dello spopolamento continuo di un territorio, ma la notizia è passata quasi inosservata.

Da qualche giorno, invece, il dibattito si è acceso anche dal punto di vista politico. Il gruppo di minoranza Guardiamo Oltre punto il dito contro l’amministrazione comunale e in particolare sul sindaco Sanzarello accusandoli di poca consistenza politica e di un’attività amministrativa fatta di tante promesse e zero fatti.

L’accorpamento con altro Istituto per l’opposizione rappresenta oltre che il fallimento della politica amministrativa anche la conferma dell’isolamento politico di Mistretta rispetto ai paesi limitrofi e nebroidei e a nulla è servito avvalersi di figure che si fregiano di essere all’interno del governo regionale , ma che nel concreto hanno portato poco e niente alla causa del comune mistrettese.

Guardiamo Oltre quindi auspica un’azione concreta del sindaco Sanzarello con un ricorso al TAR e ha richiesto anche una seduta urgente del civico consesso per discutere su questa delicata questione.

Il sindaco, raggiunto da noi telefonicamente, ci ha fatto sapere che si trova a Palermo all’Ars, dove tra l’altro sono giorni infuocati per l’approvazione della finanziaria, per discutere sulla questione con l’assessore all’istruzione Mimmo Turano.

Da quello che ci ha fatto sapere il primo cittadino amastratino, è stato chiesto espressamente di rivedere questa decisione di accorpare Mistretta con Tusa soprattutto perché le due comunità si trovano in zona disagiata e quindi già questo aspetto presuppone che non possono perdere l’autonomia, nonostante si continui a ragionare per numeri e tagli.

Sanzarello ha voluto sottolineare che non è assolutamente una guerra contro Tusa che tanto quanto Mistretta merita la sua autonomia, ma insisterà affinché l’autonomia dell’IC Tommaso Aversa non venga toccata, in caso contrario, anche perché da alcune voci è stato detto che Mistretta ha già l’autonomia del liceo Manzoni come se non potesse avere anche quella della scuola Aversa, Sanzarello ha dichiarato di avere pronto il ricorso al TAR che sarà presentato immediatamente se le richieste non verranno ascoltate.

Giuseppe Cuva