SSAlvatore 696x391 1

8 posti letto di Ortopedia e Traumatologia al SS Salvatore previsti dalla nuova rete ospedaliera siciliana

Nei giorni scorsi è stata approvata dalla giunta regionale siciliana guidata dal presidente Nello Musumeci la nuova rete ospedaliera.

17 Luglio 2018 12:19

Rispetto al precedente piano, approvato dalla Giunta guidata da Rosario Crocetta, ci sono delle novità positive per l’ospedale SS Salvatore di Mistretta, infatti  è prevista l’attivazione di 8 posti di Ortopedia e Traumatologia un servizio che era praticamente scomparso dal nosocomio amastratino e sarebbe veramente qualcosa di ottimo per l’intero territorio sia per il fatto che vi è un alto tasso di popolazione anziana sia perché l’ortopedia rappresenta sempre un servizio importante per l’utenza dei Nebrodi occidentali. Fino ad adesso tutto ciò è solo sulla carta perché, prima che la nuova rete ospedaliera venga attivata, sono necessari il parere della Commissione Sanità dell’ ARS e soprattutto l’ok del Ministero della Salute e da quanto ci fanno sapere dagli ambienti ospedalieri tale parere non arriverà non prima di settembre. Certo come notizia non può far che piacere che la giunta regionale abbia previsto la riattivazione di un servizio di ortopedia e traumatologia con 8 posti letto presso il SS Salvatore, però finchè non ci sarà un’attivazione di questi servizi non ci sarà nulla da festeggiare perché in questi anni di cose sulla carta ne abbiamo viste tante e in poche pochissime sono state realizzate, l’importante è che soprattutto la politica locale faccia pressione sulla giunta siciliana affinché tenga in giusta considerazione l’ospedale di Mistretta, senza promesse altisonanti, ma con l’attuazione di servizi concreti che rientrino nelle necessità e nei bisogni di un’utenza che in questi ultimi anni si è vista privare di molti servizi essenziali e spesso è stata presa in giro, anche in maniera spudorata e senza vergogna, da una politica che sull’ospedale e sulla salute delle persone ha solo ben pensato di fare campagna elettorale…

Giuseppe Cuva