
Mistretta, la Domenica delle Palme con il giubileo dei giovani e la conclusione della settimana con i rogazionisti
Nel centro nebroideo è stato una domenica delle Palme intensa con il giubileo dei più piccoli e la conclusione della missione dei rogazionisti con la visita delle reliquie di S.Annibale Maria di Franci
Redazione Telemistretta 14 Apr 2025 15:09
Con la Domenica delle Palme o più propriamente Domenica della Passione del Signore, inizia la solenne annuale celebrazione della Settimana Santa, nella quale vengono ricordati e celebrati gli ultimi giorni della vita terrena di Gesù, con i tormenti interiori, le sofferenze fisiche, i processi ingiusti, la salita al Calvario, la crocifissione, morte e sepoltura e infine la sua Risurrezione.
In ogni parrocchia si celebra questa importante ricorrenza coinvolgendo sopratutto i più piccoli come a Mistretta dove si è celebrato il giubileo dei giovani con tantissimi bambine e bambine dei vari anni del catechismo che hanno partecipato di mattina alle varie celebrazioni.
Prima l’appuntamento con il raduno presso la chiesa di San Giovanni e da qui tutti in corteo fino al Santuario della Madonna dei Miracoli per seguire la santa Messa.
La particolarità è stata che tutti i piccoli avevano legato al collo un fazzoletto riportante ognuno i colori del Giubileo della Speranza 2025.
Sempre lo stesso giorno si è chiusa dopo una settimana l’esperienza a Mistretta dei padri rogazionisti, venuti in città portando un busto reliquiario di Sant’Annibale Maria di Francia.
I sacerdoti sono arrivati domenica scorsa, accolti dall’intera città e in questi giorni hanno incontrato la comunità, i ragazzi, le scuole, gli ammalati, gli ospiti della casa di riposo per anziani.
Hanno portato il messaggio di padre Annibale, amico dei piccoli e deipoveri e apostolo della preghiera per le vocazioni. Due padri rogazionisti, padre Angelo e padre Massimo, sono stati ospiti dellaParrocchia di Santa Lucia. È stata un’esperienza che ha arricchito l’intera cittadinanza e che è servita anche per far conoscere atutti l’opera straordinaria di questo santo.
La conclusione è stata infatti l’affidamento della comunità a Sant’Annibale Maria di Francia e l’offerta dei cuori, in cui ciascuno aveva affidato le proprie intenzioni di preghiera, bruciati dinanzi alla sua immaginec ome preghiera che sale al cospetto di Dio.
Giuseppe Cuva