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Le celebrazioni del IV novembre, a Mistretta coinvolti i bambini delle elementari

Manifestazioni in tutta Italia e appelli per la pace

4 Nov 2024 15:54

Oggi in tutte le piazze italiane e in ogni monumento ai caduti si è celebrato il IV novembre la “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate”, in ricordo della fine della Prima Guerra Mondiale. L’Italia il 4 novembre ricorda, commemorando i suoi Caduti, l’Armistizio di Villa Giusti (entrato in vigore il 4 novembre 1918) che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste, e portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale. Per onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della Patria il 4 novembre 1921 ebbe luogo la tumulazione del “Milite Ignoto”, nel Sacello dell’Altare della Patria a Roma.

Oggi, ai Caduti di tutte le guerre, in occasione del 4 novembre e nei giorni immediatamente precedenti, le più Alte Cariche dello Stato rendono omaggio recandosi nei Luoghi della Memoria.

A Mistretta anche in questo 4 novembre sono stati protagonisti i bambini delle scuole elementari coinvolti dall’associazione combattenti e reduci in una serie di iniziative da convegni per far capire il significato storico e morale di questa giornata, alla creazione di cartelloni e poesie che sono state recitate durante manifestazione di questa mattina.

Le celebrazioni amastratine del 4 novembre si sono aperte con la partecipazione alla santa messa di autorità civili, militari, religiose, scolastiche, sodalizi e associazioni presso il santuario della Madonna dei Miracoli e poi in piazza Vittorio Veneto dove ai piedi del Monumento ai Caduti sono state deposte delle corone di alloro.

Il sindaco Sanzarello e il presidente dell’associazione combattenti e reduci Lirio Di Salvo nei loro discorsi hanno ribadito il valore del 4 novembre e proprio ricordando i giovani che hanno dato la loro vita per la Patria si deve far si che oggi non ci siano più guerre e non ci siano più vittime innocenti nella speranza che questa data ritorni festa a tutti gli effetti.

Giuseppe Cuva