Il cantastorie Totó Fundaró apre gli eventi dell’Euterpe Fest a Motta d’Affermo

Con la performance del cantastorie Totò Fundaró é iniziato a Motta d’Affermo l’Euterpe Fest, la Musa al palazzo che prende altri due spettacoli presso lo splendido contesto del palazzo Minneci.

Salvatore Fundaró con bravura, maestria e simpatia ha regalato alla platea presente una esibizione in cui ha messo in scena tutto il suo vasto repertorio in cui propone brani della tradizione popolare e contadina della Sicilia, storie e racconti che sono diventati leggende e che sono stati tramandati da generazioni. Nel suo spettacolo il cantastorie alcamese accompagnandosi con la chitarra ha anche raccontato con le note e con la musica due famose storie della tradizione siciliana quella di Colapesce e della baronessa di Carini.

Totó Fundaró racconta la civiltà contadina di un tempo fatta di stornelli, poesie, punti, lo fa con orgoglio e soprattutto con uno scopo quello di dare valore a una cultura che si tramanda da secoli, che non ha bisogno di essere riscoperta perché c’é sempre stata, ma di farla assaporare nella sua semplicità e nella sua bellezza autentiche.

Giuseppe Cuva