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Donne d’Amare, la sfilata di moda del liceo artistico di S.Stefano di Camastra

Non è stata solo una sfilata, ma un vero e proprio messaggio culturale: la moda come linguaggio, espressione di sé e strumento di emancipazione.

5 Giu 2025 12:10

Ci sono immagini che hanno una potenza simbolica irresistibile, come se fossero capaci di mostrare e svelare il tempo che viviamo o addirittura quello che ancora non è arrivato, ma che preme dal futuro. È consuetudine da parte della scuola mostrare a un pubblico di genitori, parenti e amici il lavoro svolto durante l’anno: per parecchi giorni ferve la preparazione, c’è che si occupa della musica, chi dei trucchi e delle acconciature, chi della pedana, e professori e allievi rifiniscono gli abiti che saranno indossati dalle studentesse, modelle per un giorno.

La sala museo del Liceo Regionale “Ciro Michele Esposito” di S. Stefano di Camastra, si è trasformata in una passerella d’eccezione grazie alla sfilata messa in scena dagli studenti dell’indirizzo moda. L’evento, ha avuto come tema: “Donne d’amare”, gioca con le parole “donne da mare”, suggerendo una doppia lettura: da un lato, l’omaggio a una femminilità libera, fluida e in continuo movimento – proprio come il mare – dall’altro, un invito ad amare e rispettare le donne, nella loro autenticità e forza. Una collezione, che ha saputo coniugare tradizione e contemporaneità, proponendo abiti che raccontano una visione forte e consapevole della femminilità.

Ad aprire l’evento è stata una coinvolgente performance musicale eseguita dagli alunni del corso pomeridiano di musica, attivato quest’anno presso la scuola media annessa. I giovani musicisti, recentemente premiati con il secondo posto alla Rassegna “Salvuccio Percacciolo” di Mirto, hanno regalato al pubblico un’esibizione emozionante che ha valorizzato il dialogo tra le diverse anime dell’istituto.

“Donne d’amare” non è stata solo una sfilata, ma un vero e proprio messaggio culturale: la moda come linguaggio, espressione di sé e strumento di emancipazione.

Un’occasione per dimostrare la creatività cresciuta sui banchi di scuola, la sapienza delle mani, la capacità di concretizzare un sogno costruendo un vestito e indossandolo. L’evento ha registrato una numerosa partecipazione di pubblico, con famiglie, docenti e studenti accorsi per sostenere i giovani stilisti e modelli per applaudirne il talento.

Lucio Volo