
A Valverde il Giubileo dei Ministranti della Diocesi di Acireale
Il vescovo Raspanti: "Ministranti siate amici di Gesù e annunciatori della Parola"
Redazione Telemistretta 12 Giu 2025 12:06
Mercoledì 11 giugno, il Santuario mariano di Valverde ha accolto oltre 250 ministranti provenienti da tutta la diocesi, per una giornata all’insegna della spiritualità, della fraternità e della formazione, organizzata dal Seminario diocesano. L’evento ha assunto un significato particolare in quanto inserito nel contesto del giubileo dedicato proprio ai ministranti, con un messaggio chiaro: vivere la fede nel servizio e nell’amicizia.
La giornata è iniziata con l’arrivo e l’iscrizione dei gruppi nella piazza antistante il Santuario. Ad accoglierli nel chiostro, gli alunni del Seminario, guidati dal vicerettore don Raffaele Stagnitta, la comunità agostiniana di Valverde che hanno dato il benvenuto ai partecipanti e li hanno suddivisi in gruppi per i momenti successivi di formazione.
In corteo, portando lo stendardo diocesano, i ministranti partendo dalla chiesa di “Santa Maria della Misericordia”, sono poi giunti al Santuario, dove è stata celebrata la Santa Messa presieduta dal vescovo mons. Antonino Raspanti.
Durante l’omelia, il vescovo si è rivolto così ai giovani: “Cari ministranti, testimoniate con coraggio che Gesù è salvezza per ogni uomo e ogni donna. Siate discepoli umili e gioiosi, capaci di annunciare Gesù con il vostro modo di parlare, agire, studiare, giocare. Gesù è vivo, è risorto, e vi ha donato lo Spirito Santo per essere forti nella fede. Non abbiate paura di dire che siete cristiani, anche nei giorni difficili. Servite all’altare con attenzione, amore e rispetto, e celebrate con il vostro cuore la bellezza dei sacramenti.”
Al termine della celebrazione lo stendardo diocesano è stato consegnato dalla parrocchia San Martino Vescovo di Randazzo alla parrocchia-santuario Maria SS. della Catena di Aci Catena.
La giornata è poi proseguita in un clima di gioia e condivisione: dopo il pranzo, i ragazzi si sono cimentati in un grande gioco a quiz, momento ludico che ha unito divertimento e spirito di gruppo.
A chiudere la manifestazione, le parole di don Raffaele Stagnitta, che ha così sintetizzato il senso profondo dell’iniziativa: “È stata una giornata di festa, di giochi e di incontro, ma anche di intensa preghiera, dove il vescovo ha affidato ai ragazzi la missione evangelizzatrice all’insegna dell’annuncio diretto del Vangelo. In occasione del giubileo dei ministranti, al centro della riflessione sono stati posti i verbi ‘credere, sperare, amare’, ai quali si è voluto aggiungere anche ‘ringraziare’, per esprimere gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile l’evento.”




