
A Mistretta la notte di san Giovanni, tra tradizioni, miti e cultura popolare
Ad organizzare l'evento l'associazione la Valle delle Casctae, una serata all'insegna della riscoperta delle antiche tradizioni
Redazione Telemistretta 24 Giu 2025 15:39
Oggi si celebra la memoria liturgica di san Giovanni Battista, il culto di questo santo è molto diffuso in Sicilia e a questa ricorrenza sono legati anche momenti della tradizione popolare e contadina. Uno di questi è sicuramente quello proprio della notte di san Giovanni tra il 23 e il 24 giugno la notte in cui la primavera lascia il posto all’estate, la notte in cui dall’alba dei tempi si sono radicate e intrecciate tradizioni di buon auspicio per la stagione che entra, quella dell’abbondanza.
Per questo motivo l’associazione la Valle delle Cascate di Mistretta, con in testa la presidente Daniela Dainotti, ha organizzato un piccolo evento che si è snodato in due momenti il primo con un raduno in piazza Vittorio Veneto per poi proseguire con una passeggiata nel centro storico risalendo per le viuzze sotto il cielo stellato a caccia di miti e leggende..
Poi all’area attrezzata “la Casetta delle cascate” dove tutti i partecipanti hanno preparato insieme l’acqua di San Giovanni (con fiori , malva, geranio, rosa, menta, lavanda, artemisia, salvia, rosmarino, papavero, margherita e sambuco). L’acqua quindi si prepara immergendo erbe e fiori spontanei in e lasciandoli all’aperto durante la notte, in modo che si impregni della rugiada notturna. Questa acqua viene poi utilizzata per lavare il viso e le mani, tradizionalmente per portare fortuna, salute e protezione.
La serata è stata allietata da racconti legati alla ricorrenza e non sono mancati i momenti conviviali accompagnati da dolci tipici preparati con cannella, “i cudduruna” ed acceso il braciere delle buone cose nuove. Una bella serata quindi all’insegna della tradizione, dei racconti e della cultura popolare.
Giuseppe Cuva