
Dalla Sicilia a Roma per il Giubileo delle confraternite. Delegazioni da Enna, Catania, Nicosia e Capizzi
Nel Giubileo delle confraternite un momento di comunione ecclesiale
Redazione Telemistretta 19 Mag 2025 15:08
C’è chi ha portato il medaglione altri hanno indossato l’abito tradizionale. Segni distintivi, che esprimono appartenenza e identità culturale, soprattutto la fede religiosa. Per le vie della capitale e nel cuore della città, un mosaico di tradizioni per una fede popolare radicata in Italia, in Europa e in tutto il mondo. “Macchine” dorate, portantini incappucciati, turisti e pellegrini sbalorditi da tanta suggestione.
Spicca il trono della Madonna della Esperanza di Malaga, cinque tonnellate di peso, 270 uomini a trasportarla. La prima processione ha attraversato l’Aventino nel percorso seguito dalle Confraternite provenienti da Portogallo, Spagna, Italia e Francia. Al secondo itinerario, quello della cosiddetta Grande Processione ha preso parte un maggior numero di fedeli con le otto Confraternite più importanti. Tantissime le confraternite provenienti dalla Sicilia, le più numerose dalla Diocesi di Catania, presente la confraternita Maria Santissima Addolorata di Enna che ha sfilato con la statua originale portata in processione il Venerdì santo. A testimoniare la vitalità e la ricchezza di una tradizione secolare radicata nella fede popolare nove le confraternite dalla Diocesi di Nicosia, San Michele Arcangelo, Santissimo Sacramento in San Michele e Maria Santissima Assunta, Monte Calvario in San Cataldo di Nicosia. Da Centuripe Maria Santissima Annunziata e l’Arciconfraternita Maria Santissima della consolazione, la confraternita Maria Santissima Addolorata di Leonforte e Maria della Mercede di Sperlinga. L’arciconfraternita Santissimo nome di Gesù di Agira. Presente anche la confraternita di San Giacomo di Capizzi, della diocesi di Patti, e di Maria Immacolata del Duomo di Termini Imerese. Inoltre, l’arcivescovo mons. Michele Pennisi, responsabile ecclesiale delle confraternite d’Italia ha celebrato la santa messa nella basilica di San Giovanni Battista dei Fiorentini di Roma in presenza dei vertici nazionali della confederazione.
Nel Giubileo delle confraternite un momento di comunione ecclesiale e l’opportunità di rinnovare l’impegno nella fede e nel servizio.
Maria Carmela Drago










